Il bel titolo già lascia intendere che non si parlerà di fatti facilmente interpretabili e che i protagonisti della vicenda daranno il filo da torcere a chi vuole comprendere l’accaduto. Quante bugie è costretto a raccontare, una dopo l’altra, Henry Hayden lo scrittore, protagonista del romanzo? Ma chi è realmente Henry Hayden? La sua vita, così come la sua personalità, sono avvolte nel mistero fino alla fine. E le donne che ruotano intorno a lui? Che fine fanno? Henry si trova di fronte a un bivio, racconta la prima bugia, commette il primo errore e verrà costretto a raccontare una menzogna dopo l’altra, fino alla conclusione della vicenda. Ecco che quindi, una volta iniziato, questo libro avvince e incuriosisce con i suoi continui colpi di scena. Forse, i “giallisti” più esperti storceranno un po’ il naso: perfino noi, poco avvezze a questo genere, più di una volta nel corso del libro, abbiamo pensato che difficilmente alcune scene potrebbero realmente accadere. Ma l’autore è uno sceneggiatore televisivo e cinematografico, e il libro è già stato acquistato per trarne un film. Vedremo come riusciranno a rendere reali certe situazioni francamente improbabili..
Un altro punto dolente del libro a nostro avviso è lo stile, non si tratta certo di prosa raffinata, sarà dovuto alla traduzione? Tuttavia, sospinti nella lettura dalla trama avvincente, ci si fa poco caso.
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